Protostoria dell'Impero anglo-americano
Europa Edizioni srl
Roma, 2021; br., pp. 540, cm 14,5x21,5.
(Fare Mondi).
collana: Fare Mondi
EAN13: 9791220112130
Soggetto: Saggi Storici
Luoghi: Europa,Extra Europa
Extra: Arte Americana,Arte inglese
Testo in:
Peso: 1 kg
Il seme della potenza mondiale anglo-americana fu effettivamente piantato dall'Impero Romano molto tempo fa. Molto più tardi la Gran Bretagna divenne la principale potenza commerciale del mondo, occupando la maggior parte dei possedimenti francesi nell'America del Nord, e continuò ad espandersi altrove come potenza mondiale. L'Impero anglo-americano nacque quando le colonie americane, inglesi in origine, si staccarono per formare una nazione separata, gli Stati Uniti d'America. Non passò molto prima che l'Impero Britannico e questa nuova nazione collaborassero insieme in un'associazione. Ciò avvenne al tempo della Dottrina Monroe nel 1823, che espresse l'idea della supremazia degli Stati Uniti nel continente americano. Ma la dottrina doveva la sua efficacia più alla potenza marittima britannica che alla politica americana. A quel tempo gli Stati Uniti erano ancora relativamente deboli. Questa stretta relazione è continuata fino nel ventesimo secolo, come abbiamo visto, dando luogo a una duplice potenza mondiale e la sua influenza ed aggressività è ancora sentita in tutto il mondo, ma ora subisce la sfida dalle nazioni comuniste. Secoli di storia raccontata da Giulio Giuseppe Orazi nella sua Protostoria dell'Impero anglo-americano. L'analisi attenta dell'autore è avvalorata da numerosi documenti che portano a conoscenza di fatti, per lo più poco divulgati, i quali rendono il testo molto interessante e di facile consultazione.