Quell'anno del '43. I giorni di guerra in un paese del Sud
Roma, 2022; br., pp. 200, ill.
(Pagine Militari. 58).
collana: Pagine Militari
ISBN: 88-7565-565-0
- EAN13: 9788875655655
Soggetto: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0 kg
Quei giorni di guerra di quel cupo e tragico anno del '43 furono per gran parte delle popolazioni del Sud Italia, in particolare per quelle della Campania e significativamente del Napoletano e del Salernitano, un vero e proprio orrorifico incubo, in cui la speranza di uscirne in qualche modo vivi ai più sembrava una mera chimera. Questa volta la guerra era in casa, anzi casa per casa, con il suo strascico di morti e distruzioni. Anche il nemico in quei giorni non era per niente chiaramente individuabile. Tutto era offuscato e caotico: l'alleato di ieri diventava il nemico (e che nemico!) di oggi, e il nemico di appena ieri si attendeva, a braccia aperte, come liberatore. In quelle contrastate battaglie all'ultimo sangue di quei giorni confusi e terribili la gloria e il valore dei soldati di ambedue le forze contendenti furono ben poca e misera cosa a fronte alle cataste di morti civili innocenti e alle immani distruzioni materiali e morali, che segnarono come indelebili scudisciate la faccia di quelle popolazioni. Troppo spesso, ci si dimentica che la grande Storia è fatta di tante piccole storie, intrecciate tra loro in una trama fittissima, senza queste ultime nemmeno esisterebbe la Storia e tantomeno essa avrebbe per noi un senso compiuto. Sono proprie le piccole storie a creare quell'empatia, che ci permette poi di comprendere i singoli avvenimenti in un più vasto disegno. Come la piccola storia narrata da un anziano, allora appena ragazzotto quindicenne, che visse quei giorni tra una continua e insaziabile fame e una curiosità irrefrenabile, che quasi sempre la vinceva persino sulla fame. Che con i suoi occhi sgranati per la meraviglia vedeva passare, nella stretta strada dove abitava, i mastodontici carri armati di una divisione panzer tedesca e guardava sbalordito e ammirato quei giovani carristi tedeschi affacciati alla torretta, solo di qualche anno più grandi lui. E quasi quasi provava invidia. Ignorava allora che quei giovanissimi andavano a morire nell'assolata e desertica piana di Paestum. Erano comunque e sempre i giorni di guerra di quel cupo e tragico anno del '43.