Odi ed epodi. Canto secolare
A cura di Dotti U.
Testo Italiano e Latino.
Milano, 2018; br., pp. 500, cm 13,5x20.
(Universale Economica. I Classici).
collana: Universale Economica. I Classici
ISBN: 88-07-90312-1
- EAN13: 9788807903120
Testo in:
Peso: 2.4 kg
«La vera novità della poesia lirica oraziana, anche sul piano formale, fu quella di ricongiungersi, con le sue Odi, alla lirica greca antica di Archiloco e Pindaro, di Alceo e Saffo. Celebrando se stesso come l'"inventore" romano di questo genere letterario, il poeta di Venosa non si esaltava vanagloriosamente; si può infatti dire che prima di lui i lirici antichi erano conosciuti soltanto di nome e che, per quanto ne sappiamo, nessun romano aveva letto Alceo o Pindaro». Introduce così Ugo Dotti la sua edizione - tagliata su misura per la sensibilità contemporanea - delle Odi e degli Epodi oraziani, opere indimenticabili che fanno ormai parte della cultura interiore occidentale. Fra l'invettiva tormentata degli Epodi, il tono solenne del Canto secolare e la celebrazione, nelle Odi, della vita tranquilla e del sereno godimento dell'oggi nell'ignoranza del domani, Orazio ha scolpito nei suoi versi un insegnamento poetico ancora attuale, come il suo celebre invito al carpe diem.