Il libro degli Epodi
A cura di Cavarzere A.
Traduzione di F. Bandini.
Testo Italiano e Latino.
Venezia, 1997; br., pp. 250, cm 12x18.
(Letteratura Universale. Il Convivio).
collana: Letteratura Universale. Il Convivio
ISBN: 88-317-6673-2
- EAN13: 9788831766739
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,1000-1400 (XII-XIV) Medioevo
Testo in:
Peso: 0.239 kg
Orazio li chiamava i "veloci giambi", questi versi dettati dall'irruenza e dalla follia della giovinezza; e senza dubbio si riflette in essi l'aggressività programmatica della poesia giambica che aveva il suo ispiratore e il suo modello nel poeta greco Archiloco. Ma i temi e i registri stilistici di Orazio sono i più variati: accanto all'invettiva contro i personaggi tipici, come l'usuraio e l'arricchito, contro maghe e matrone invecchiate nel corpo ma non nei desideri, c'è il tema dell'amore e del convito, c'è l'impegno civile e la riflessione sulla società politica. Diciassette componimenti scritti nel decennio fra il 40 e il 30 a.C., dai venticinque ai trentacinque anni, nei quali, dietro il giovanile scontro con la realtà, già si intravede il senso della misura dell'Orazio più noto. Da sempre legati, per consuetudine editoriale, alle celebri "Odi", gli "Epodi" sono qui riproposti nella loro autonomia di opera particolarissima nella produzione oraziana e nell'intera letteratura latina. La traduzione poetica di Fernando Bandini ne coglie pienamente la vivacità, il ritmo, le sfumature, le variazioni di tonalità.