Papirius Iustus. Libri XX de constitutionibus
Libreria Editrice L'Erma di Bretschneider
Testo Italiano e Latino.
Roma, 2021; cartonato in tela, pp. 266, cm 17x24.
(Scriptores Iuris Romani. 10).
collana: Scriptores Iuris Romani
ISBN: 88-913-2285-7
- EAN13: 9788891322852
Testo in:
Peso: 1 kg
Il volume indaga su Papirio Giusto, figura di giurista sino a oggi rimasta sostanzialmente nell'ombra negli studi romanistici per l'estrema lacunosità delle notizie disponibili, per restituirne la straordinaria novità dell'opera, i Libri XX de constitutionibus, forse l'unica da lui scritta o la sola oggi conosciuta grazie ai 18 frammenti dei Digesta giustinianei. Attivo durante i regni di Marco Aurelio e Commodo, Papirio Giusto fu un alto funzionario imperiale capace di cogliere precocemente il profondo cambiamento in atto dell'impero nel II secolo d.C., cambiamento che da Adriano in avanti accentrò progressivamente il baricentro politico sul princeps con i conseguenti effetti della forza dirompente della sua volontà normativa sul sistema delle fonti di produzione del diritto. I Libri XX de constitutionibus si distinguono nettamente nel panorama editoriale della letteratura scientifica giurisprudenziale per il loro carattere anomalo di raccolta di costituzioni imperiali privi di alcun commento, tanto da poterli considerare a buon diritto antesignani delle raccolte di materiale normativo imperiale, sfociate nelle codificazioni tardoantiche quale esito finale di un irreversibile passaggio dal diritto giurisprudenziale al diritto autoritativo.