Il sistema dei tassi interni di trasferimento. Criteri di determinazione in un'ottica «risk adjuted»
Guida Editori
Napoli, 2013; br.
ISBN: 88-6866-020-2
- EAN13: 9788868660208
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Peso: 1 kg
Il sistema dei tassi interni di trasferimento è parte integrante della gestione bancaria da oltre quattro decenni. Il suo primo impiego risale agli anni settanta e alla "deregulation" dei tassi di interesse negli U.S.A., quando fu introdotto come strumento per la gestione del rischio di tasso nelle banche. Esso rappresenta un valido strumento di mitigazione del rischio aziendale e, in particolare, del rischio finanziario e di liquidità. Nell'ambito della letteratura specialistica, ci si riferisce al T.I.T. come ad un prezzo interno di trasferimento dei fondi bancari. La sua trattazione rientra nell'ambito del cosiddetto Fund Transfer Pricing che è il processo attraverso il quale l'esposizione al rischio di tasso dell'intera banca è trasferito ad un'unica unità interna alla banca stessa (la Tesoreria) con la conseguenza di accentrare le decisioni relative alla posizione che essa intende assumere in seguito a variazioni nei tassi di mercato. La recente crisi finanziaria ha riacceso l'interesse dei "regulators" verso tale strumento rendendo necessaria una riflessione critica sull'individuazione.