libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Migrazioni mediterranee. Migranti, minoranze e matrimoni a Venezia nel basso Medioevo

Il Mulino

Bologna, 2014; br., pp. 548, cm 14x22.
(Istituto Veneto Scienze, Lettere e Arti).

collana: Istituto Veneto Scienze, Lettere e Arti

ISBN: 88-15-25131-6 - EAN13: 9788815251312

Soggetto: Saggi Storici

Periodo: 1000-1400 (XII-XIV) Medioevo,1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento

Luoghi: Italia,Veneto,Venezia

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.566 kg


La città di Venezia, crocevia di mondi e di culture, contava, tra basso Medioevo e prima età moderna, comunità consistenti di stranieri tedeschi, albanesi, dalmati e slavi, greci, armeni, ebrei e turchi musulmani, oltre a un numero assai considerevole di schiavi. Questo volume analizza le modalità di inserimento degli stranieri, le loro strategie di adattamento alla città e la pluralità di interazioni tra la società di accoglienza e le sue minoranze. L'autore mette a fuoco le relazioni tra singoli e minoranze: come interagivano, come comunicavano con il gruppo maggioritario, come percepivano se stessi e la società ospite e come agivano in contesti di stretta prossimità e di assidua frequentazione. Emerge così quanto succedeva nelle strutture sociali di base e nelle aree di interconnessione, là dove i confini culturali e identitari erano più rarefatti e maggiori gli spazi per i compromessi e le reciproche contaminazioni. Ne è risultato il volto, di una società pluralistica di antico regime, fatta, come a Venezia, di convivenze plurime, di innesti regolari di persone, saperi e conoscenze e di confronti quotidiani tra diverse tradizioni culturali e religiose.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 36.10
€ 38.00 -5%

spedito in 2/3 sett.


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci