Il discorso sulle migrazioni nell'Italia contemporanea. Un'analisi linguistico-discorsiva sulla stampa (2000-2010)
Franco Angeli
Milano, 2017; br., pp. 222, cm 20x20.
(Metodi e prospettive. Studi di linguistica, filologia, letteratura. 21).
(Metodi e prospettive. Studi di linguistica, filologia, letteratura. 21).
collana: Metodi e prospettive. Studi di linguistica, filologia, letteratura
ISBN: 88-917-5934-1
- EAN13: 9788891759344
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Peso: 0.7 kg
Le migrazioni sono uno dei fenomeni sociali che più contraddistinguono la società moderna. L'interdipendenza tra aspetti economici, politici e mediatici tra le varie aree del globo maturata in epoca recente non ha, infatti, precedenti nella nostra storia; in questo quadro, l'Europa si trova sempre più di fronte a cambiamenti radicali della propria struttura sociale e demografica. Da quando nei primi anni Novanta del secolo scorso l'Italia è diventata una destinazione appetibile per migliaia di cittadini stranieri, il racconto mediatico, e soprattutto quello giornalistico, hanno sviluppato delle linee di tendenza narrative rimaste costanti nell'arco dei due decenni successivi. E la centralità delle migrazioni nella comunicazione pubblica quotidiana non sembra certo arrestarsi. Il lavoro si concentra sul primo decennio degli anni Duemila e prende in esame un vasto corpus di articoli (oltre 100 milioni di parole e 200 mila articoli) estratti dai principali quotidiani nazionali italiani (Corriere della Sera, la Repubblica, La Stampa, Il Giornale, Libero). Grazie all'impiego di metodi di analisi sia quantitativi sia qualitativi, il volume individua i temi maggiormente battuti dalla stampa quotidiana contemporanea (gli arrivi dei migranti nel Mediterraneo, la criminalità, il conflitto etnico nei contesti urbani) e mette in evidenza gli usi linguistici e discorsivi prevalenti nella narrazione delle migrazioni.