Barattieri. Il gioco d'azzardo fra economia ed etica. Secoli XIII-XV
Bologna, 2012; br., pp. 270, cm 14x21,5.
(Saggi. 778).
collana: Saggi
ISBN: 88-15-24030-6
- EAN13: 9788815240309
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1000-1400 (XII-XIV) Medioevo
Testo in:
Peso: 0.297 kg
Una innovativa ricerca ricostruisce la nascita, largamente sconosciuta, del gioco d'azzardo. La sua tormentata istituzionalizzazione nel tardo Medioevo, portata anche a rendita attraverso tasse e tributi, matura in parallelo al risvegliarsi sociale ed economico di quei secoli, superando le interdizioni giuridiche e morali. Emerge allora una categoria di marginali, riconoscibili perché usi a giocare tutto, "usque ad camisiam": i barattieri, esclusi ma al tempo stesso funzionali rispetto all'ordine corrente. Partendo da indizi di carattere assai diverso, Ortalli descrive questo mondo al confine fra legalità e illegalità, fra violenza e sconforto, tracciandone la parabola fino al Quattrocento, quando l'azzardo trova altre vie e nuovi strumenti: dalle carte da gioco alle lotterie.