Mi manca l'aria
Aliberti Edizioni
Reggio Emilia, 2011; br., pp. 159, cm 14x21.
(Clio).
collana: Clio
ISBN: 88-7424-647-1
- EAN13: 9788874246472
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.211 kg
Rebecca, venticinque anni e una valigia carica di sogni. Il palcoscenico. La danza. Il teatro. Il cinema. È una giovane donna che vive un rapporto contrastato con Mattia, fatto di passione e grandi incomprensioni. Non sa se ce la farà, ma non si arrende mai. Finché arriva la grande occasione. Tutto è perfetto: i più bei palchi italiani e il grande schermo che le dona l'emozione più forte. Ma, proprio in quel momento, accade l'impensabile: un attimo, una frazione di secondo e suo padre vola in cielo. Il dolore è devastante. Il vuoto è incolmabile. Mattia scompare. La sua famiglia è distrutta. Rebecca è sola. Si fa forza, sorregge gli altri, chiude il suo dolore dentro se stessa, come in un cassetto di cui solo lei custodisce la chiave, ma tutto è cambiato, tutto sembra perduto, fino a mancarle l'aria. In un romanzo serrato e carico di emozioni, Rebecca, immersa in una vita che fugge, in un tempo che nega amori e sentimenti, trova nell'abbraccio mancato di un padre e nel dono che egli fa di sé grazie ai suoi organi, il coraggio di ripartire inseguendo i suoi sogni. Ed ecco Andrea. Anche lui ha perso suo padre, e per molti anni ha lottato contro un nemico subdolo e feroce, il cancro. Andrea sa cos'è il dolore, lo conosce, l'ha vissuto e lo vive. Ma sa anche cos'è l'amore. È grazie all'amore che Rebecca ritorna alla vita, piena e vera, lasciandosi andare, facendo fluire la sofferenza, accogliendola.