La virtù dell'irriverenza
Eleuthera
A cura di Goodway D.
Traduzione di Cantoni E.
Milano, 2022; br., pp. 248, cm 12x24.
ISBN: 88-3302-163-7
- EAN13: 9788833021638
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Wilde - questo «genio insolente», come lo ha definito William Morris - è soprattutto noto per i suoi romanzi e le sue commedie, oltre che per la sua dichiarata omosessualità che gli è costata la galera e l'ostracismo sociale. Ma ha anche scritto, nella sua peculiare maniera poetica, saggi politici radicali che lo rendono a tutti gli effetti un anarchico, come peraltro lui stesso si dichiara in alcune occasioni. Ma al di là di un'esplicita postura politica, il suo radicalismo si esprime - in forme inaspettate, ma ben evidenti per chi sa guardare - nella sua intera opera artistica, pervasa da una morale fortemente libertaria del tutto contrapposta a quella morale vittoriana che con raffinata e mordace irriverenza mette incessantemente alla berlina. E così, accanto al Wilde dandy e decadente, forse quello più conosciuto, emerge in tutta la sua potenza un Wilde politicamente consapevole che si rivela un acuto osservatore dell'animo umano e delle ingiustizie del suo tempo. Un Wilde profondamente anarchico, appunto.