Dal corpo, all'immagine, al simbolo
Edizioni Zephyro
Treviglio, 2019; br., pp. 232.
(Discipline).
collana: Discipline
ISBN: 88-8389-127-9
- EAN13: 9788883891274
Testo in:
Peso: 1.11 kg
«È partendo dalle considerazioni esposte in questo libro e nei precedenti che sostengo che la psiche (e in questo seguo Jung e Hillman) sia Immagine e che soprattutto i sogni notturni nella loro relazione fra inconscio e coscienza, abbiano il compito principale di creare psiche attraverso le Immagini. Baldo Lami: Psiche è principalmente immagine, su questo dovremmo essere tutti d'accordo, ma poi l'immagine vuol essere vista, anela a essere riconosciuta e presa in carico, dimostrando in questo una natura squisitamente femminile, oltreché materna, dato che desidera produrre altre immagini. Quindi ci vuole chi la vede, un chi veggente, un chi soggetto della visione, che lei stessa del resto crea traendolo dal suo "cuore immaginale". Il cuore è qui inteso come organo emozionale della percezione estetica, l'antica fonte dell'aisthesis, discernimento attraverso i sensi e il senso, da cui zampillano l'imaginatio e la reflexio, senza le quali non può esserci veramente vita psichica. La creazione della psiche da parte dell'immagine, quindi, è per me tutt'uno con la formazione del soggetto». (Rina Romano)