I balilla di corso Parigi. Storie di schiene dritte e no
Ediesse
Roma, 2012; br., pp. 206, cm 14x21.
(Storia e Memoria).
collana: Storia e Memoria
ISBN: 88-230-1725-4
- EAN13: 9788823017252
Soggetto: Saggi Storici,Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Italia,Piemonte e Valle d'Aosta
Testo in:
Peso: 0.29 kg
"È quello di Nello un racconto autobiografico... una grande casa di ringhiera nel quartiere "cinese", una periferia di Torino dove il suo corso non riuscirà mai più a chiamarsi, come un tempo, Parigi... Questo racconto narra di un "noi", di una specie umana e politica che ha attraversato il Novecento dentro e a ridosso della fabbrica, in una città-fabbrica, forse la sola del paese. Essa aveva ancora la memoria della prima industrializzazione, della grande guerra, della prima immigrazione, quella che affollò i ballatoi delle periferie dove ci si dava del lei anche dopo decenni di conoscenza, e si parlava solo in dialetto, della rivoluzione industriale... delle imponenti lotte operaie, degli interminabili scioperi... È il noi che diventa il protagonista diretto dell'antifascismo in fabbrica, della lotta di Liberazione e poi dei "Trenta anni gloriosi", in una Torino che cambia pelle ma che, anche dopo la sconfitta degli anni Cinquanta e la vergognosa repressione antioperaia della Fiat che trasforma la fabbrica in un vero e proprio regime autoritario, resta Torino operaia, democratica e antifascista (e comunista). A testimoniarlo, in quegli anni chiusi." (Dalla prefazione di Fausto Bertinotti)