Scandalo in copertina. Censura, musica e immagini dagli anni Sessanta al nuovo millennio
Arcana Edizioni
Roma, 2024; br., pp. 208.
(Musica).
collana: Musica
ISBN: 88-9277-262-7
- EAN13: 9788892772625
Soggetto: Musica
Testo in:
Peso: 0.27 kg
Il successo sovente attira l'invidia, che si può manifestare nelle più svariate forme: giudizi sommari e ingenerosi, critiche gratuite, denigrazione, allonta¬namento, negazione, censura. Quest'ultima, nata come giudizio spesso non richiesto, al giorno d'oggi è sinonimo di oscuramento, se non di (desiderata) eliminazione. Uno dei bersagli preferiti della censura è ovviamente l'arte e, in par¬ticolare, la musica: dal pop al rock, dal metal al rap, innumerevoli band e cantanti sono finiti nel mirino degli inquisitori benpensanti, vuoi per i loro atteggiamenti sopra le righe, vuoi per i testi espliciti. Ma spesso non è nemmeno necessario mettere su un disco o leggere le parole delle canzoni, a volte per rimanere scon¬volti basta un'occhiata alla copertina dell'album. Il libro si propone dunque come una carrellata di copertine censurate ai più celebri dischi della seconda metà del XX secolo: a partire da Beatles, Rolling Stones, Jimi Hendrix e Led Zeppelin, passando per Michael Jackson, Prince, Bruce Spring-steen, Queen e Pink Floyd, fino ad arrivare a Red Hot Chili Peppers, Nirvana, Ice Cube e Rage Against the Machine e spingendosi fino a Black Sabbath, Van Halen, Iron Maiden, Metallica e Guns N' Roses, la descrizione dell'immagine e il racconto dei motivi della censura sono arricchiti da aneddoti e curiosità riguardanti il disco, le canzoni e gli artisti.