Lupo vigliacco. Vita di Roberto Farinacci
Hobby & Work Italiana
Bresso, 2006; br., pp. 270, cm 15x21.
(Saggi Storici).
collana: Saggi Storici
ISBN: 88-7851-190-0
- EAN13: 9788878511903
Soggetto: Saggi Storici,Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.34 kg
Vita, morte, miracoli, fatti e misfatti di Roberto Farinacci, "ras di Cremona" e punta di diamante del regime fascista dalla Marcia su Roma all'ingloriosa stagione di Salò. Falso eroe della Prima Guerra Mondiale, mediocre avvocato di provincia, libertino impenitente e antisemita furibondo, Roberto Farinacci, più che aderire al Fascismo, lo usò disinvoltamente a fini di potere e arricchimento personale. Rozzo, volgare, vendicativo, Farinacci attraversa l'intero Ventennio con una spregiudicatezza che lascia senza fiato. "Lupo vigliacco", lo definì non a caso Curzio Malaparte, per sottolineare lo sconcertante groviglio di aggressività e piaggeria che caratterizzava il personaggio. Con un'introduzione di Giorgio Galli, la biografia di Sergio Vicini e Paolo A. Dossena ripercorre le vicende di questo "fascista perfetto". Quello che emerge da "Lupo vigliacco" non è soltanto il ritratto a tutto tondo di un personaggio che riassunse in sé i tanti difetti e le poche virtù della classe dirigente in camicia nera, ma anche, e forse soprattutto, uno spaccato emblematico dell'ltalietta del Regime, delle sue grottesche ambizioni, dei suoi discutibilissimi costumi e del suo apocalittico dissolvimento nell'inferno della Seconda Guerra Mondiale.