La grande stagione
Castelvecchi
Roma, 2020; br., pp. 314, cm 12x24.
(Narrativa).
collana: Narrativa
ISBN: 88-3282-788-3
- EAN13: 9788832827880
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.65 kg
«Non è ancora estate, ma dalla qualità della luce si capisce che è proprio in questo punto del pianeta e dell'Egeo, in questa parte dell'arcipelago che l'ultimo velo è sfilato. Lo spettro luminoso si irradia ancora più nitido, aurorale, la luce riesce a farsi strada anche nello spessore degli oggetti, rivelandone una trasparenza, un'interiorità che non avevo ancora visto». La laurea a quasi trent'anni sigla la fine della stagione universitaria di Livio, ma Bologna sembra volerlo trattenere, generosa più che mai di incontri e di avventure notturne. Al primo contratto di lavoro segue un trasferimento, un periodo febbrile a Parigi e, dopo una brusca interruzione, la partenza verso un'isola defilata delle Cicladi. L'erotismo vissuto con amiche o compagne di una notte detta il tempo della vicenda, alternandosi ai ricordi e alla ricerca della causa dell'incidente di volo nel quale Livio da bambino ha perso il padre pilota. Insieme alle ragazze, protagonisti del romanzo sono i luoghi, raccontati attraverso una scrittura lucida e prospettive limpide, quasi fotografiche: Bologna, l'Adriatico, Parigi e "K", la minuscola isola nell'Egeo dove Livio è di nuovo pervaso da un'esaltante fiducia nel futuro, in una nuova grande stagione.