La sacra famiglia della Cascata di Ridolfo del Ghirlandaio
Skira
A cura di Paolo Togninelli.
Milano, 2022; br., pp. 80, ill. col., cm 24x28.
ISBN: 88-572-4584-5
- EAN13: 9788857245843
Soggetto: Pittura,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Testo in:
Peso: 1 kg
La Sacra Famiglia della Cascata, tavola inedita di Ridolfo del Ghirlandaio, costituisce una sorta di spartiacque tra due fasi e stili differenti che è possibile discernere nell'ambito della produzione artistica del pittore fiorentino e della sua bottega. Il volume è il frutto di indagini condotte da un gruppo interdisciplinare che comprende storici ed esperti dell'arte del Rinascimento, restauratori, studiosi del costume e della moda del Cinquecento e ricercatori del CNR di Perugia, Napoli e Firenze. La disamina delle risultanze ha permesso l'attribuzione del dipinto e la sua collocazione culturale e storica, oltre a illustrarne le fasi di esecuzione, identificando in questa tavola una traccia, di alto profilo artistico, di quella storia che portò i Medici a stabilire un asse politico-culturale tra Firenze e Roma. A eccezione, infatti, della brevissima parentesi di pontificato di Adriano VI (1522-1523), il predominio della potente famiglia di banchieri fiorentini sulle due città si concretizzò per circa un ventennio, a partire dal 1513 e sino al 1534, nel pontificato di Leone X prima e di Clemente VII poi. Al centro di questo progetto politico, che fece rivivere l'età dell'oro delle arti, delle tecniche e della cultura, ci fu il matrimonio tra Lorenzo il Magnifico e Clarice, rampolla dell'influente casata degli Orsini del ramo di Monterotondo. Seguendo le vicissitudini della tavola dipinta, si ripercorreranno gli anni in cui questa cittadina visse uno dei suoi massimi periodi di splendore, trovandosi coinvolta nelle vicende più significative del Rinascimento italiano, quasi fosse lei stessa l'anello nuziale che servì a unire Firenze e Roma. Grazie alla sua particolare posizione sullo scacchiere politico, Monterotondo vide arrivare numerose opere di straordinaria importanza e raffinatezza, come ad esempio il quadro di Ridolfo del Ghirlandaio di cui si narra la storia in questo volume.