Dancing on the verge
Edizioni Charta
Testo Italiano e Inglese.
Milano, 2006; br., pp. 125, 26 ill. b/n, 165 ill. col., cm 17x24.
ISBN: 88-8158-591-X
- EAN13: 9788881585915
Soggetto: Fotografia,Musica,Pittura,Scultura
Periodo: 1960- Contemporaneo
Luoghi: Nessun Luogo
Testo in:
Peso: 0.46 kg
Gene Anthony Ray era un ragazzo come tanti, nella New Yorh degli anni Settanta, povero, nero e senza istruzione, però sapeva danzare come nessun altro, e Alan Parker lo scelse tra cinquemila per affidargli la parte di uno dei protagonisti di "Fame". Fu così che Gene diventò il ballerino prodigio Leroy Johnson eroe spavaldo di un film candidato a sei Oscar e di una serie televisiva di successo. Nel tempo quel grande bacino televisivo si ridusse vistosamente e le cose cominciarono per lui a non andare per il verso giusto. Gene-Leroy non resse e sprofondò nella droga, nell'alcool, negli affetti sbagliati; si consumò la vita, vivendo come un clochard, fu colpito da sei ictus - l'ultimo dei quali fatale. Da questa storia, e dal fallimento che logorò il formidabile danzatore jazz nasce "Dancing on the Verge", un'opera potenzialmente e concettualmente senza conclusione. Marco Papa, tra gli artisti italiani più sensibili e interessanti, curioso e aperto alla sperimentazione di materiali sempre diversi e dei nuovi linguaggi massmediologici, trasforma la figura drammatica di Leroy e la sua complessa vicenda esistenziale in un'icona trionfante del nostro tempo malato.