Nicola Misasi. Il Pittore della Calabria
Roma, 2013; br., pp. 240, ill. b/n, cm 17x24.
(Arti Visive, Architettura e Urbanistica).
collana: Arti Visive, Architettura e Urbanistica
ISBN: 88-492-2504-0
- EAN13: 9788849225044
Soggetto: Pittura,Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Calabria e Basilicata
Testo in:
Peso: 0.614 kg
L'intento dell'autore è quello di far conoscere, particolarmente ai calabresi, la figura di Nicola Misasi, lo scrittore nazionalpopolare, molto noto nel '900 non solo in Italia ma anche all'estero. In Germania vennero tradotti i suoi Racconti calabresi. Oggi è dimenticato e quasi sconosciuto. Giorgio Papaluca mette a fuoco la volontà indomita, il lavoro costante e durissimo dello scrittore cosentino che, da autodidatta, approdò al giornalismo decantando le bellezze della Sila, delle donne, il carattere adamantino degli uomini. Nicola Misasi mise a fuoco i comportamenti caratteristici dell'epoca: la gelosia, la vendetta, l'onore che era tutto una religione; difese la Calabria dagli insulti e dai giudizi ingiusti e laceranti di storici e uomini politici del Nord. Il 13 novembre 1884, in virtù della legge Casati (12.11.1859), fu nominato professore straordinario di italiano e storia al Liceo Classico di Montalbano Calabro. Morí a Roma il 23.11.1923. Mussolini ordinò i funerali di Stato e trasmise al sindaco di Cosenza il seguente telegramma: "Con Nicola Misasi la Calabria perde il suo figlio più illustre e devoto".