Geometrie precarie
Edizioni Helicon
Poppi, 2009; br., pp. 74, ill., cm 14x20.
ISBN: 88-6466-018-6
- EAN13: 9788864660189
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Peso: 0.12 kg
"Luigi Paraboschi lontano dal distaccato intellettualismo, si contraddistingue per il suo stile metaforico ed aneddotico, si avvale dei silenziosi solidi che si trasformano in nicchie non circoscritte, ma capaci di catturare ansie e dubbi dell'uomo. Muse inquietanti? Esse sono tracimate nella vorticosità delle emozioni dell'uomo. Le figure iconiche sono inclini ad essere simboli di un paesaggio contenente proiezioni interiori, testimoni muti di una condizione di vita precaria, standardizzata ma a volte in attesa di un possibilismo. Egli armonicamente assembla baluardi della geometria assoluta con l'irrazionalità dell'uomo: ciò è una peculiare commistione che forgia un codice poetico che, nel processo di decodifica, dipana visioni illusionistiche e amare prese di coscienza. Gli angoli sono quattro ma l'uomo osserva la vita dagli angoli più impensati. Se da un punto passano infinite rette l'uomo, sempre in balia dell'immanenza e della fuggevolezza, è costretto ad inerpicarsi in strade meno frequentate: cosicché l'innata spontaneità e innocenza perdono la loro essenza e slancio" (Olivieri Alfinito Paola).