Estetica dell'idealismo tedesco. Vol. 2: Fichte e Novalis
Gruppo Ugo Mursia Editore
A cura di Garelli G. e Vercellone F.
Milano, 2016; br., pp. 202, cm 15,5x22,5.
(Biblioteca di Filosofia).
collana: Biblioteca di Filosofia
ISBN: 88-425-4308-X
- EAN13: 9788842543084
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.3 kg
Gli scritti pareysoniani di estetica raccolti in questo volume coprono l'arco di circa un ventennio (dal 1950 al 1971). In particolare, si tratta della Prefazione e del capitolo dedicato a Fichte dell'incompiuta Estetica dell'idealismo tedesco (1950), nonché dei materiali su Friedrich von Hardenberg (un corso di lezioni del 1960/61 e un articolo di dieci anni più tardo) elaborati in vista del secondo volume di quell'opera, che tuttavia non avrebbe mai visto la luce. Anticipando molti temi dell'indagine storico-filosofica dei decenni successivi, Pareyson insisteva in queste pagine sull'influenza esercitata dal pensiero di Fichte sulla prima cerchia romantica, mentre il suo interesse per Novalis riguardava la definizione del rapporto fra mito e verità, il tema della moralizzazione della natura testimone dell'enorme influenza della teleologia kantiana sul pensiero classico tedesco -, nonché, infine, la questione del nesso tra l'Io poetante e la morte. Questi studi di Pareyson avrebbero aperto la strada in Italia a una successiva fioritura degli interessi per il significato profondo, autenticamente filosofico, del primo romanticismo tedesco.