La Prima Versione Italiana del De Dignitate Et Augmentis Scientiarum di Francis Bacon Tradotto Da Antonio Pellizzari. Ms. 1408 - Biblioteca Comunale di Treviso
Roma, 2013; br., pp. 532, 19 ill. b/n, cm 17x24.
(Filosofia Moderna e Censura. Testi e Studi. 1).
collana: Filosofia Moderna e Censura. Testi e Studi
ISBN: 88-8265-770-1
- EAN13: 9788882657703
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura)
Testo in:
Peso: 1.72 kg
La prima traduzione italiana del De dignitate et augmentis scientiarum (1623) di Francis Bacon è rimasta inedita per due secoli: il traduttore, il canonico trevigiano Antonio Pellizzari (1747-1845), aveva già dato alle stampe la prima versione italiana del Novum organum (1788) e, ammiratore del filosofo inglese, si era deciso all' impresa di tradurre la più vasta opera baconiana, con il titolo di Della dignità e degli aumenti delle scienze, convinto che quest' opera avrebbe giovato pur qualche poco la gioventù italiana. Il manoscritto della traduzione, completo di note ed indici, pronto per la stampa, rimase inedito per le lungaggini dovute alla necessaria richiesta dell'imprimatur al S. Uffizio: l' opera infatti era stata messa all' Indice dalla Sacra Congregazione (nel 1669) con la formula donec corrigatur; l' autorizzazione giunse, firmata dal Prefetto dell' Indice Angelo Maj, nel 1847, due anni dopo la morte del pur longevo Antonio Pellizzari. In questo volume si pubblica una trascrizione annotata del manoscritto 1408 del Della dignità e degli aumenti delle scienze conservato nella Biblioteca Comunale di Treviso, corredata, sulla base di carteggi inediti e di fondi manoscritti talora considerati perduti, di una ricostruzione storica della figura del traduttore, inserito nel più ampio contesto della cultura veneta fra Settecento e Ottocento, segmento significativo per la storia della diffusione della filosofia moderna.