L'accademia nazionale d'arte drammatica (1935-1941)
Mimesis Edizioni
Sesto San Giovanni, 2021; br., pp. 248, cm 14,5x21,5.
(Eterotopie).
collana: Eterotopie
ISBN: 88-575-6702-8
- EAN13: 9788857567020
Soggetto: Teatro
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1 kg
L'Archivio Storico dell'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica custodisce un ingente patrimonio documentario che consente di indagare le forme, i modelli e l'organizzazione del sistema pedagogico che la Scuola promosse a partire dalla riforma sollecitata da Silvio d'Amico. Il periodo qui documentato è compreso tra il 1935, anno di nascita della Scuola, e il 1941, anno del discioglimento della Compagnia dell'Accademia, in cui debuttarono gli allievi attori e registi diplomatisi nei primi corsi. I loro nomi, nella maggior parte dei casi, non sono noti. In modo particolare, si è impresso nella memoria, e negli studi storiografi ci, quello di Orazio Costa (1911-1999), così come Ave Ninchi (1915-1997) occupa un posto di primo piano nell'immaginario collettivo. La ricostruzione e l'analisi di alcune delle esperienze con cui si misurarono gli allievi e le allieve della neo-nata Accademia - i saggi, i viaggi di istruzione in Europa, le prime tournée - delineano una microstoria. Singole esperienze di formazione, nascenti percorsi artistici fi nora poco conosciuti e spettacoli di "sperimentazione" inscenati in un piccolo teatrino, riuscirono a influenzare i mutamenti della storia del teatro italiano fi no al secondo Dopoguerra, contribuendo alla costruzione di un nuovo modello pedagogico, attorico e registico, seppure fortemente in debito con la tradizione capocomicale.