La Depressione. Il Guerriero Perduto e lo Sciamano Scomparso. Frammenti Non-Razionalisti di Melancholia e Femminino Sacro
Gangemi Editore
Roma, 2014; br., pp. 239, ill. col., cm 17x24,5.
(Le Ragioni dell'Uomo).
collana: Le Ragioni dell'Uomo
ISBN: 88-492-2675-6
- EAN13: 9788849226751
Testo in:
Peso: 0.537 kg
È un viaggio nella melancolia che non vuol dire, solo, malattia ma, anche, stati d'animo, emozioni e spinte ad agire nel mondo. È una sostanza insolita, parte indissolubile e intrigante della danza della vita, presupposto al sorgere dell'Eterno nell'uomo. A partire dai concetti innovativi della psicologia, derivati dal non-razionalismo, scaturisce un "paradigma interpretativo" delle persone non rapportato a una norma ideale quale misura. Attingendo anche ad altre discipline: psicanalisi, fenomenologia, cognitivismo e psicopatologia, per intrecciare tutto al mito, muovendo da quello che da secoli alberga nell'animo dell'Occidente: il Ciclo del Graal. Da qui si percorrono vari cammini errando nell'antichità e nell'oggi per esaminare la poesia, la letteratura, l'arte, la musica, l'archeologia e la storia. Maschile e Femminile sono ivi "l'alfabeto mitico" di ogni conoscenza. Le "storie di eroi, fate, cavalieri, sciamani e pazienti" qui combinate, vanno oltre le varianti della depressione in Psichiatria. Pertanto, "riprende da qui, con questo libro, la scrittura di una fable mélancolique che, proprio perché narra, può essere strumento di comprensione della persona e del suo sentire. È qui, più che altrove, all'incrocio tra mito, storia, storie e casi clinici che pazienti e persone avranno più agio a ritrovarsi". Si afferra cosí il segreto profumo dell'antico e s'integra con la scienza per un viaggio nell'umano sentire.