Tra Campidoglio e curia. L'Ospedale del SS. Salvatore ad Sancta Sanctorum tra Medioevo ed età moderna
Silvana Editoriale
A cura di Patrizia Tosini e Philine Helas.
Roma, Villino Stroganoff, 28-29 Gennaio 2016.
Cinisello Balsamo, 2018; ril., pp. 240, 55 ill. col., cm 22x30.
(Studi della Bibliotheca Hertziana).
(Studi della Bibliotheca Hertziana, 11).
collana: Studi della Bibliotheca Hertziana
ISBN: 88-366-3886-4
- EAN13: 9788836638864
Soggetto: Architettura e Arte Civile,Saggi (Arte o Architettura)
Testo in:
Peso: 1.39 kg
L'Ospedale del SS. Salvatore ad Sancta Sanctorum fu uno dei più importanti istituti assistenziali di Roma sin dal Trecento e per tutta l'età moderna. Gestito dalla Confraternita dei Raccomandati, la sua fondazione è legata a un luogo di culto eccezionale, la cappella di San Lorenzo presso il Patriarchio lateranense, con il suo straordinario tesoro di reliquie, tra cui la veneratissima icona acheropita del Salvatore, protagonista di una celebre processione di Ferragosto. La storia dell'ospedale si intreccia dunque inevitabilmente con gli avvenimenti politici e sociali dell'Urbe e del papato dopo il ritorno da Avignone, sino a diventare protagonista della vita cittadina tra Quattro e Seicento, con la sua attività di nosocomio e di ospizio, ma anche attraverso il suo cospicuo patrimonio immobiliare e l'appartenenza dei suoi amministratori alle élites capitoline. La sua centralità nella città di Roma è ancora oggi ben testimoniata dall'impegnativa committenza edilizia e artistica messa in campo dai Guardiani della confraternita, orientata alla promozione delle proprie attività benefiche anche attraverso la produzione di opere d'arte. L'icona, il suo culto, la Societas dei Raccomandati e l'ospedale sono stati in passato oggetto di studi specifici, ma sino a oggi mancava una pubblicazione sistematica sulla storia dell'istituzione che mettesse assieme in maniera dialogante le ricerche di storici e storici dell'arte. Questo libro nasce dunque con l'intento di offrire una prima lettura approfondita di questo importante tassello della storia di Roma e di valorizzarne il rilevante patrimonio culturale e artistico pervenuto sino a noi.