Dalla Società Chiusa alla Società Aperta
Rubbettino Editore
Soveria Mannelli, 2002; br., pp. 414, cm 15x22,5.
ISBN: 88-498-0395-8
- EAN13: 9788849803952
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Peso: 0.63 kg
Dopo aver illustrato le ragioni epistemologiche che militano a favore di una stretta collaborazione fra la sociologia e la storiografia, Luciano Pellicani ripercorre le tappe fondamentali della drammatica transizione dalla società chiusa alla società aperta che, attraverso mille conflitti di interessi e di valori, ha portato alla formazione della moderna civiltà dei diritti e delle libertà. Una civiltà centrata sul 'Weltmarkt' e, come tale, costitutivamente imperialistica, la quale, con il suo irrefrenabile dinamismo, ha prodotto cataclismatici cambiamenti che hanno sconvolto il sistema di vita dei popoli del Terzo Mondo, degradandoli al rango di "proletariato esterno". Donde tutta una serie di violente reazioni contro i valori e le istituzioni della Modernità, fra le quali l'ultima in ordine di tempo è la chiamata rivoluzionaria alle armi lanciata dal fondamentalismo islamico. Il risultato è un libro che, attraverso l'illuminazione del passato, getta una luce chiarificatrice delle grandi sfide con le quali l'Occidente sarà chiamato a misurarsi nei prossimi decenni.