Ellis Island. Storie di erranza e di speranza
Archinto
Seconda Edizione.
Nuova Edizione. Prima Edizione 2002.
Milano, 2003; br., pp. 76, cm 11x16.
(Le Vele).
collana: Le Vele
ISBN: 88-7768-360-0
- EAN13: 9788877683601
Testo in:
Peso: 0.08 kg
Tra il 1892 e il 1954 Ellis Island - un isolotto di New York alla foce del fiume Hudson - è stato il luogo in cui si svolgevano le pratiche d'ingresso degli immigrati dall'Europa. Le norme che regolavano i flussi di questa immigrazione, all'inizio blande, si fecero col tempo sempre più severe: alla fine si registrarono duecentomila respingimenti e tremila suicidi. Nato come script a corredo di un filmato realizzato insieme a Robert Bober tra il 1978 e il 1980 per l'Institut National de l'Audiovisuel, il testo di Perec, voce fuori campo che esplora stanzoni abbandonati, corridoi, assi sconnesse, vecchie fotografie in bianco e nero, lavandini, oggetti e residui di ogni genere, è diventato anche un libro. L'infaticabile descrittore di luoghi, di cose, di spazi, interroga qui "il luogo stesso dell'esilio", la dispersione, la diaspora. Come sempre, per Perec, raccontare una storia vuol dire prima di tutto nominare, enumerare, percorrere elenchi e nomenclature. Rintracciare la voce delle cose attraverso la loro semplice presenza. L'elenco diventa una litania senza lamento. È un raccontare attraverso un pieno di cose che evidenzia un vuoto di senso, infiniti particolari vengono detti proprio perché l'insieme risulta indicibile. (A cura di Maria Sebregondi),