Là dove non esiste paura. Percorsi e forme del «pensare in musica» nella poesia di Giorgio Caproni
Società Editrice Fiorentina
Firenze, 2014; ril., pp. 248, ill., cm 16x24.
(Quaderni Aldo Palazzeschi. Nuova Serie. 34).
collana: Quaderni Aldo Palazzeschi. Nuova Serie
ISBN: 88-6032-298-7
- EAN13: 9788860322982
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.46 kg
Nel tentativo di stabilire un saldo discrimine tra "musicalità" e "musicalization of literature", questo libro analizza l'interferenza della scrittura musicale nella versificazione e nella progettazione delle raccolte poetiche di Giorgio Caproni. Se gli studi critici avevano finora evidenziato la disseminazione nell'opera in versi di tessere lessicali variamente ascrivibili a una sfera "musicale", ancora poca attenzione è stata posta sulla verifica della relazione profonda, ossia a livello tecnico, tra le raccolte del secondo Caproni e il modello (o i modelli) della scrittura musicale. Per la prima volta, Lorenzo Peri ha tracciato i percorsi e le forme della ricezione del linguaggio musicale a partire dalla convinzione che sia necessario coinvolgere nell'indagine non solo le occorrenze esplicite, ma anche le dinamiche sotterranee appena percepibili nella filigrana dei testi. Alternando analisi filologica e riflessione teorica, questa monografia riordina le forme linguistiche riconducibili alla "fenomenologia dell'estroversione" nell'orizzonte di ciò che si qualifica come contenuto manifesto; all'introduzione del polo oppositivo è affidata invece l'individuazione del contenuto latente, volto a dare conto di quel reticolo di relazioni soggiacenti che rappresenta, nel caso di Caproni, il campo privilegiato per lo studio dell'incidenza della musica nella poesia.