Algocrazia. L'intelligenza artificiale è la fine del mangement?
Milano, 2099; br., pp. 160.
ISBN: 88-6896-528-3
- EAN13: 9788868965280
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Peso: 0.2 kg
L'homo sapiens, quello del fuoco, del ferro, del carbone, co-evolve con le macchine, ibridandosi con esse nelle applicazioni della fabbrica come nella vita personale. Come in un fotogramma di Blade Runner, lo scenario che ci si spalanca davanti, è quello di un Digital worker, un uomo-macchina, inabile a lavorare senza l'interazione con la macchina-uomo, con un computer dotato di Intelligenza Artificiale: un cyborg equipaggiato tanto di ragione affettiva e soggettività erotica, quanto di potente capacità di calcolo. Si conserva umano, ma si oltrepassa per mezzo della tecnologia, senza però tradirsi nella sua radice biologica. Siamo di fronte a una evoluzione della specie umana che può condurci oltre le macchine oppure oltre l'umano? Un destino che non è già scritto, ma è unicamente legato alla scelta esclusivamente umana ed etica di bilanciare l'algoritmo con l'androritmo. Con la trasformazione digitale saltano i tradizionali schemi gestionali e gli stessi princìpi organizzativi che hanno governato le aziende e il lavoro. Progettare il cambiamento è la missione che ogni manager, ma soprattutto la direzione Risorse Umane, è chiamata oggi a svolgere e con urgenza.