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Soggetto e storicità. Il problema della soggettività finita tra Hegel e Kierkegaard

ESI - Edizioni Scientifiche Italiane

Napoli, 1995; br., pp. 170.
(Università degli Studi di Perugia. Facoltà di Scienze della Formazione, Istituto di Filosofia. 3).

collana: Università degli Studi di Perugia. Facoltà di Scienze della Formazione, Istituto di Filosofia.

ISBN: 88-8114-005-5 - EAN13: 9788881140053

Soggetto: Saggi (Arte o Architettura),Saggi Storici

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.82 kg


La costituzione del soggetto umano rende centrale la categoria di storicità nel pensiero moderno, ma lega contemporaneamente l'uomo al suo statuto di finitezza mai superabile, condannandolo alla tragicità di una concezione di costitutiva insufficienza sul piano ontologico. Ora, nelle opposte, ma complementari elaborazioni speculative di Hegel e Kierkegaard, il pensiero filosofico presenta nel modo più radicale la "disperazione ontologica" del soggetto in quanto storico-finito ma, insieme, costruisce i tentativi teoreticamente estremi di salvezza da tale condizione, nell'elevazione ad una storicità non più finita, ma metafisicamente "assoluta".

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