Oppiario-Ode trionfale-Lisbon revisited-Tabaccheria
Passigli
Traduzione di Collo P.
Testo Italiano e Portoghese.
Antella, 2015; br., pp. 83, cm 24x24.
(Le Occasioni. 265).
collana: Le Occasioni
ISBN: 88-368-1438-7
- EAN13: 9788836814381
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Se "l'Ode marittima", pubblicata in questa stessa collana, rappresenta il culmine dell'esperienza futurista di Alvaro de Campos, uno dei più geniali e innovativi eteronimi di Fernando Pessoa, "Oppiario" e "Ode trionfale" ne costituiscono il debutto letterario, sempre sulla rivista "Orpheu", nel marzo del 1915. Ma mentre in "Oppiario" Pessoa atteggia il suo poeta a principe del decadentismo, dandy svogliato e oppiomane, nell'"Ode trionfale" apre già verso il successivo passaggio "futurista", in particolare come canto della civiltà contemporanea. Fu infatti proprio l'"Ode trionfale" - insieme a "16" di Sà-Carneiro, apparso su quello stesso numero di "Orpheu" - a destare lo scandalo maggiore, con grande divertimento di Pessoa: un recensore di "O Capital" arrivava ad accusare Pessoa-de Campos di cantare "le cose meno delicate e meno poetiche del nostro tempo con espressioni spaventose, a volte fin pornografiche". In realtà, come osservava il poeta Angel Crespo, autore di una monografia su Fernando Pessoa, la "stupenda" "Ode trionfale" era senza dubbio "la cosa più nuova e viva di questo numero iniziale della rivista 'Orpheu'". Completano questo nostro volume altre tre poesie che rappresentano altrettante tappe dell'evoluzione creativa di Pessoa-de Campos.