Toghe, banchieri e rotative. Una storia italiana degli ultimi cinquant'anni
Napoli, 2016; br., pp. 496, cm 14x22,5.
ISBN: 88-6866-187-X
- EAN13: 9788868661878
Soggetto: Saggi Storici,Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.66 kg
Il libro racconta le difficoltà per un giovane, 30 anni fa come oggi, di praticare la professione giornalistica. Ce ne spiega,dal di dentro, le modalità, teoriche e reali, di accesso. Ci racconta le esperienze giovanili, nella Napoli dei vicerè Di Donato-De Lorenzo-Pomicino, da "Il Gazzettino Campano" a "Il lavoro nel Sud", da "Napolinotte" a "Napoli Guide", ai primi timidi approcci ai quotidiani nazionali, da "IlSole24ore" a "la Repubblica". Mostra, poi, le scuole per la preparazione al concorso in magistratura e i segreti dell'esame, il tirocinio e il lavoro quotidiano di un giudice. Affronta, infine, anche temi scomodi e cerca di offrire delle risposte. Quanto contano le correnti in magistratura? Esistono davvero le toghe rosse? Quanto guadagna davvero un magistrato? E un funzionario della Banca d'Italia? Davvero i giudici lavorano poco? Perché è finita Mani Pulite? Perché, alla fine, Eurodisney non fu più costruita ad Afragola?