Una casa in Sicilia
BEAT
Traduzione di Lovisolo A.
Vicenza, 2015; br., pp. 350, cm 13x20.
(BEAT. 183).
collana: BEAT
ISBN: 88-6559-063-7
- EAN13: 9788865590638
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1.68 kg
Nel 1900 Robert Hawthorn Kitson aveva ventisette anni, amava dipingere e detestava l'idea di dover trascorrere il resto della sua vita nell'azienda di famiglia. Sicché quando i medici, in seguito a due febbri reumatiche consecutive, gli ordinarono di lasciare l'Inghilterra, partì molto volentieri e raggiunse le soleggiate sponde del Mediterraneo. Quando giunse a Taormina, rimase così incantato dalla magica bellezza del paesaggio che decise di fermarsi e acquistare un appezzamento di dodicimila metri quadri sulla collina. Su quel terreno, in capo a qualche anno costruì una delle case più belle della Sicilia. Una casa con un giardino che arrivava quasi alla Madonna della Rocca, e dalla cui terrazza si poteva scorgere in basso la città coi suoi tetti rossi; sotto, il mare e la stretta penisola di Naxos; più in là, la piana di Catania; e oltre ancora, "torreggiante sul vasto paesaggio che si apre all'improvviso", la massa enorme dell'Etna. Nel 1947, Robert Kitson morì e sua nipote Daphne ereditò "casa Cuseni". La storia che Daphne Phelps narra in questo libro è la storia di questa casa: dalle origini, quando fu eretta con i massi tolti alla collina, e con il marmo, il legno e la terracotta, trattati secondo un'arte tramandata da secoli, fino al suo periodo aureo, quando tra le sue pareti imbiancate a calce e i suoi antichi mobili dalle stupende venature si aggiravano personaggi come Bertrand Russell e Tennessee Williams, Caitlin Thomas e Roald Dahl, Jocelyn Brooke e Greta Garbo.