Filosofia e teologia nel pensiero di Martin Heidegger
Queriniana
A cura di G. Ferretti.
Traduzione di Gianfelici L.
Brescia, 2011; br., pp. 256, cm 16x23.
(Biblioteca di Teologia Contemporanea. 153).
collana: Biblioteca di Teologia Contemporanea
ISBN: 88-399-0453-0
- EAN13: 9788839904539
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
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Peso: 0.485 kg
La relazione tra filosofia e teologia rappresenta una problematica costante del cammino di pensiero di Martin Heidegger. Non è solamente l'oggetto di una conferenza del 1927 e nemmeno una semplice tematica per una rilettura della sua opera. In seguito alla pubblicazione di diversi testi maggiori del grande filosofo, rimasti a lungo sconosciuti, e alla luce del rinnovamento delle ricerche sulle sue origini sociali e intellettuali, la questione richiedeva un nuovo esame. Philippe Capelle-Dumont evidenzia le tre topiche fondamentali di questa relazione - filosofia e teologia biblica, filosofia e ontoteologia, pensiero dell'essere e attesa del dio - e le differenti tappe della loro tematizzazione. L'autore analizza il rapporto di Heidegger con la tradizione teologica utilizzando un triplice punto di vista: il radicamento nella cultura cattolica; il debito nei confronti degli schemi fondamentali della teologia cattolica e (soprattutto) protestante e dei loro principali fondatori: san Paolo, sant'Agostino, la Scolastica medievale, Lutero, Bultmann; la provenienza che autorizza paradossalmente l'uscita mai compiuta dalla teologia cristiana. Rifiutando ogni interpretazione teologica del pensiero heideggeriano, l'autore interroga infine il tema del "ritirarsi" come motivo ermeneutico centrale e come asse portante di una rinnovata concezione dei rapporti tra la filosofia e la teologia. Un contributo eccezionale alla storia della filosofia e della teologia.