La virtù dell'orto. Coltivando la terra si coltiva anche la felicità
Casa Editrice Ponte alle Grazie
Milano, 2016; br., pp. 135, cm 65x12.
(Scrittori. 48).
collana: Saggi
ISBN: 88-6833-562-X
- EAN13: 9788868335625
Testo in:
Peso: 0.7 kg
Due passi in giardino, cesoie alla cintola. Qui un rametto da potare, là un pomodoro da legare. Sugo di more di gelso mature, velluto di pesche e albicocche, un profumo inebriante. Se l'umore del risveglio era nuvoloso, uscire di casa e immergersi in un corpo a corpo con la natura non può che aiutarci a uscire da noi stessi, da quel crampo mentale notturno che ci aveva lasciati intorpiditi, fiacchi svogliati depressi. Fuori, un mondo intero che ha bisogno delle nostre cure e dei nostri gesti ci attende: un terreno incolto in cui lanciare manciate di semi, un davanzale dove stanno allineati bei vasi di coccio, una siepe dove ospitare uccelli o un orto da cui farsi nutrire. «Lavorando in giardino» dice Pia Pera in queste pagine, «si rafforza in modo molto rasserenante la connessione tra azione e risultato. L'esatto contrario della depressione, quel misero stato in cui si ha l'impressione che nessuna nostra iniziativa approderà mai a qualcosa di bello». Un libro dove andare a passeggiare quando il buon umore ci volta le spalle, perché in giardino, luogo di operosa e nutriente bellezza, c'è spazio solo per vita pura e semplice.