Un progetto di mediazione. Lucio Costa fra tutela del patrimonio e nuova architettura
Maggioli Editore
Santarcangelo di Romagna, 2014; br., pp. 330, cm 14,5x22.
(Politecnica).
collana: Politecnica
ISBN: 88-387-6290-2
- EAN13: 9788838762901
Soggetto: Architetti e Studi,Saggi (Arte o Architettura),Urbanistica e Viabilità
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Extra Europa
Testo in:
Peso: 0.56 kg
Oltre a svolgere un ruolo di rilievo nelle vicende del modernismo brasiliano, Lucio Costa (1902-1998) ha contribuito per più di quarant'anni, come dipendente del Serviço do Patrimônio Histórico e Artístico Nacional, allo studio e alla conservazione del patrimonio storico del suo paese. Trattando congiuntamente queste due trame della biografia professionale e intellettuale dell'architetto, la cui complementarietà apre inediti scenari sull'originalità dell'esperienza brasiliana rispetto ai più noti percorsi europei, il libro indaga il processo di elaborazione delle strategie culturali attraverso le quali Costa ha costruito un'impalcatura teorica capace di tendere un ponte tra passato e presente, legittimando la "nuova tradizione" dell'architettura moderna come espressione di una presunta "linea evolutiva autentica" dell'architettura nazionale. La militanza modernista e l'impegno per la tutela di un patrimonio sempre più minacciato dalla modernizzazione - e però accuratamente ricondotto a dei parametri idealizzati coerenti con il processo di elaborazione del proprio passato coloniale appaiono così come due componenti inscindibili di un più ampio e ambizioso progetto, proiettato sullo sfondo delle vicende politiche del paese e perseguito con fede "illuminista" nella potenzialità civilizzatrice dell'architettura: la costruzione di un Brasile moderno, dotato di una propria identità artistica e culturale.