Siamo nati per amare. Deterioramento e riattivazione della pulsione affettiva
Mimesis Edizioni
Sesto San Giovanni, 2016; br., pp. 286, cm 14x21.
(Frontiere della Psiche. 67).
collana: Frontiere della Psiche
ISBN: 88-575-3453-7
- EAN13: 9788857534534
Testo in:
Peso: 0.46 kg
Com'è un essere umano? Cosa vuol dire essere sani e felici? E perché il dolore e la gioia? E come si rimedia a un'umanità danneggiata e logorata? In questi ultimi anni antropologi, studiosi di evoluzionismo, di scienze cognitive e neuroscienze, biologi, fisici, psicologi sperimentali, teologi, storici e filosofi hanno fornito nuovi apporti che stanno radicalmente cambiando il modo di vedere l'essenza più profonda e millenaria degli esseri umani. Non possiamo più andare avanti con vecchie e pessimistiche rappresentazioni dell'essere umano dimenticando la grandezza, sia in bellezza che in drammaticità, del suo sofisticato e delicato percorso evolutivo. L'autore riannoda i fili di orientamenti psicoterapeutici diversi con i più recenti contributi delle scienze umane per rispondere a queste domande e per descrivere i disturbi psicologici come deterioramenti di un insieme di pulsioni universali vitali e affettive, di un'ancestrale disposizione al bene che è indispensabile alla sopravvivenza sia individuale che della specie. Le persone soffrono quando sono snaturate, come qualsiasi essere vivente, fragile e delicato all'inizio della vita, quando non sono più in grado di evolvere, di auto realizzarsi e soprattutto di amare.