Louise Labé. Il coraggio, gli amori, la poesia di una donna libera
Edizioni Efesto
Roma, 2014; ril., pp. 359, ill., cm 17,5x25.
ISBN: 88-908352-9-X
- EAN13: 9788890835292
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Testo in:
Peso: 0.65 kg
A distanza di oltre 500 anni dalla sua scomparsa, Louise Labé (1524 ca -1566), delicatissima poetessa lionese, mantiene intatto il suo fascino di donna libera e bella, evoluta ed emancipata, padrona, insieme, del suo corpo e della sua dignità, della sua cultura e della sua vita privata. Sebbene per secoli emarginata dagli ambiti educativi ed accademici perché considerata una voce avversa a quella delle patrie tradizioni - dunque femminista - il suo antico grido di protesta contro lo sfruttamento e la prevaricazione della donna da parte del suo "vir" incoerente e spesso brutale, e quindi anche ad opera degli ambiti maschilisti socialmente affermati, non si è mai spento. Perché l'uomo, secondo Lei, per essere veramente degno "d'honore e di rispetto", deve sempre, da "vir", mirare ad essere un "civis urbanus"; e la donna, non più ignorante e bigotta, svincolarsi dalla tendenza alla passività, ovvero da quello stato di rassegnazione che si è fatto complice della sua secolare inferiorità, per ambire ad un tenore di vita quanto più consono alle potenzialità della sua indole, davvero capace di qualificare la sua persona.