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Agiografia aretina altomedievale. Testi agiografici e contesti socio-culturali ad Arezzo tra VI e XI secolo

Sismel - Edizioni del Galluzzo

Tavarnuzze, 2006; ril., pp. VIII-764.
(Millennio Medievale. 56).

collana: Millennio Medievale

ISBN: 88-8450-165-2 - EAN13: 9788884501653

Soggetto: Architettura e Arte Religiosa,Saggi Storici,Società e Tradizioni

Periodo: 1000-1400 (XII-XIV) Medioevo

Luoghi: Toscana

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 4.03 kg


L'alto medioevo è il periodo propulsivo dell'agiografia aretina, quello in cui acquistano rilievo e spessore le figure dei santi Donato e Ilariano, Lorentino e Pergentino, Flora e Lucilla, Gaudenzio e Columato. Il loro culto, accanto a quello di molti altri santi minori, a partire dall'epoca longobarda contribuisce a creare un'identità cristiana e accompagna la costruzione del potere vescovile sulla città (nel 1052 il vescovo di Arezzo è il primo vescovo-conte d'Italia). Oltre ad una panoramica sugli studi di agiografia e storia religiosa aretina dal secolo XVI ad oggi e alla catalogazione completa delle fonti e dei manoscritti relativi alla ricerca, il volume contiene una originale sintesi della storia di Arezzo nei secoli VI-XI ed esplora la figura di san Donato, personaggio chiave dell'agiografia aretina, e degli altri santi aretini. Questa pubblicazione fornisce un importante contributo alla conoscenza della storia politica, istituzionale, sociale e culturale di Arezzo nei secoli dell'alto medioevo, individuando le immagini di santità e mostrando gli effetti e le funzioni svolte dal culto dei santi e dalla letteratura agiografica nella vita cittadina.

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