Spacca l'infinito. Il romanzo di una vita
Gruppo Editoriale Giunti
Firenze, 2021; ril., pp. 276, cm 15x23.
(Scrittori Giunti).
collana: Scrittori Giunti
ISBN: 88-09-90586-5
- EAN13: 9788809905863
Soggetto: Musica,Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1 kg
Piero Pelù il rocker, l'attivista, l'anarcoide, il brado, Piero Pelù il cantante, "el diablo", il pugile, il gigante: ebbene, dimenticatevi tutto questo e preparatevi a partire. Sì, perché in questo libro P. scende dal palco, spegne i riflettori e ci invita a viaggiare insieme a lui, con il coraggio di aprire la porta della memoria e di avventurarsi fino a dove tutto ha avuto inizio. E appena si ferma per un momento a riposare, ecco che accanto a lui appare un ragazzino intraprendente, originale, pieno di domande. Seguendo il dialogo tra l'uomo e il bambino attraversiamo la storia italiana - dalle trincee della prima guerra mondiale agli anni del fascismo, da quelli della Guerra fredda fino al disorientamento dei nostri giorni - e quella di un ragazzo pieno di sogni, che in uno scantinato sul Lungarno ha cominciato a credere in se stesso e da allora è andato lontano. A ogni pagina incontriamo personaggi indimenticabili, sorridiamo, ci commuoviamo, e ogni volta che cala la sera sentiamo di aver raggiunto una consapevolezza nuova: chi non si arrende riesce sempre a conquistare ciò che conta davvero; chi sa affrontare le difficoltà con determinazione e ironia non ne esce mai davvero sconfitto, e se anche imbocca una strada sbagliata, quella lo porterà a scoprire qualcosa di sorprendente. Ma soprattutto, questo libro ci racconta una vita vissuta al fianco di una delle innamorate più esigenti: la dea musica, che va amata e alimentata ogni giorno, perché la routine è la sua peggiore nemica. E perché la musica, come l'amore, è uno dei modi più strepitosi per cambiare il mondo. Al bambino che è stato P. confessa: "Se mi fossi dimenticato di te non sarei stato felice nemmeno un minuto". Così "Spacca l'infinito" non è solo il verso di una canzone, ma anche l'invito rivolto a tutti a non perdere lo stupore e la fiducia in un universo dove tutto, a saperlo ascoltare, canta insieme a noi.