La circolarità dei modelli nello statuto penale della pubblica amministrazione
Giappichelli Editori
Torino, 2022; br., pp. 256, cm 15x21,5.
(Itinerari di Diritto Penale. Monografie. 111).
collana: Itinerari di Diritto Penale. Monografie
ISBN: 88-921-2464-1
- EAN13: 9788892124646
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.43 kg
La circolarità dei modelli nello statuto penale della pubblica amministrazione è una monografia scientifica che affronta il tema dei labili confini tra i reati contro la pubblica amministrazione ed in particolare tra le corruzioni. La disciplina dei reati contro la pubblica amministrazione, difatti, si mostra oramai come un microsistema "in perenne movimento", in piena espansione che risente, più in generale, di quella attuale (e criticata) tendenza del diritto penale ad ampliare il proprio raggio di azione attraverso un costante processo estensivo, a livello normativo ed ermeneutico, in una società sempre più complessa, «liquida», in continua trasformazione. Così, negli anni, si è assistito a una «deriva» del microsistema verso la repressione e, più in generale, verso una conformazione oscillante da tempo tra una apparente "specializzazione" delle norme incriminatrici ed una "generalizzazione" della materia. Da qui un microsistema governato da uno statuto "a geometria variabile", tanto quanto è «variabile» la normativa in tema e l'interpretazione della norma penale. Il risultato di questa condizione è la presenza di un sottosistema all'interno del quale circolano una serie di modelli dai tratti incerti, assai simili, allineati sul piano sanzionatorio e dai confini sempre più evanescenti, i quali prospettano, di fatto, un modello unico di corruzione che tutto contiene e punisce, prodotto di una progressiva ed inesorabile opera di destrutturazione ed ibridazione del microsistema e dei relativi modelli. Da qui la dedotta circolarità dei modelli nello statuto penale della pubblica amministrazione.