Solitudine ed esistenza
Mimesis Edizioni
Sesto San Giovanni, 2023; br., pp. 200, cm 12x24.
(Percorsi di Confine).
collana: Percorsi di Confine
ISBN: 88-575-9311-8
- EAN13: 9788857593111
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Il volume esplora una costellazione di temi che ruotano intorno alla ricognizione dello statuto della vita interiore e, dunque, alle questioni della soggettività, del "patico", del tempo, della colpa, della storicità dell'esistere, a partire dall'orizzonte filosofico del nostro tempo: da Heidegger a Jaspers, a Camus, a Kierkegaard, a Piovani, a Masullo, ad altri ancora. Centrale è il rapporto tra solitudine ed esistenza e, ugualmente, l'approfondimento della dialettica tra comunità e isolamento, tra intimità e relazionalità, tra solitudine e collettività. Non manca una riflessione sulla letteratura e sulle arti. L'idea che la solitudine sia una metafora della incomunicabilità, dell'impossibilità di raggiungere l'altro appare una costante nella letteratura del nostro tempo. La chiave di volta del volume è che la solitudine sia una delle disposizioni cooriginarie e costitutive dell'esistenza - una Stimmung suggestivamente evocata dai poeti, oltre che lungamente esplorata dal pensiero filosofico.