Monachesimo e mondo. Testimonianze di santità laica nella tradizione spirituale russa
Paoline Editoriale Libri
Milano, 2010; ril., pp. 290, cm 12,5x20.
(Letture Cristiane del Secondo Millennio. 45).
collana: Letture Cristiane del Secondo Millennio
ISBN: 88-315-3684-2
- EAN13: 9788831536844
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Peso: 0.5 kg
"Non è monachesimo la tunica nera, la berretta, e neppure la vita in monastero anche se tutto questo cambierà, il monachesimo rimarrà finché esisterà l'uomo-cristiano". A pronunciare questa frase è Teofane il Recluso, monaco e autore di testi spirituali che hanno formato intere generazioni. Una frase che contiene l'idea di un monachesimo non istituzionale e indica anche una non contrapposizione tra monachesimo e vita cristiana; infatti la vita cristiana è una vita orientata verso un punto unificatore, Dio. E questa aspirazione a una unità interiore è comune a tutti, non solo ai monaci. Si può essere monaci, quindi, senza separarsi dal mondo. Se è possibile vivere l'essenziale dell'esperienza monastica rimanendo "nel mondo" a quale livello si colloca un monachesimo nel mondo? Quali percorsi o forme concrete si possono individuare?La tradizione spirituale russa ha cercato di rispondere a queste provocazioni attraverso una singolare scelta: quella di un monachesimo interiorizzato, vissuto al cuore stesso del deserto del mondo.Le testimonianze che presentiamo in questa antologia di testi dal sec. XVII al sec. XX, alcuni tradotti per la prima volta in italiano (Iulianija Lazarevskaja e F. Bucharev), altri come Mat' Marija e Paul Evdokimov già più noti, ci aiutano a compiere un percorso spirituale affascinante attraverso condizioni di vita molto diverse, ma tutte accomunate da un unico desiderio: custodire un cuore unificato, cioè monastico, vivendo nel mondo, come testimoni...