Carte da gioco e cartoleri trevigiani
Antiga Edizioni
Cornuda, 2021; br., pp. 180, ill. col., cm 20x26.
ISBN: 88-8435-257-6
- EAN13: 9788884352576
Testo in:
Peso: 1 kg
L'universo delle carte da gioco, da secoli protagoniste del folclore, della cultura e dell'arte popolare non solo italiana, è ancora in buona parte inesplorato. In tale contesto, si assume in genere che le carte siano pervenute in Italia nel Trecento, importate da paesi arabi, ove sarebbero giunte dall'India o dalla Cina; i documenti più remoti, che dettano imposizioni fiscali e divieti vari, risalgono appunto a quel tempo. Non fa eccezione la genesi delle Carte Trevisane, forse il tipo italiano più antico. Questo esauriente saggio di Andrea Piovesan, frutto di studi e approfondimenti, connotato da una ricca iconografia, contiene novità di assoluta rilevanza dal punto di vista storico e cartagiocofilo. La pubblicazione è dedicata all'evoluzione delle Carte Trevisane a doppia testa dall'esordio ai giorni nostri, analizzata senza trascurare i dovuti legami con il modello originario, né la fondamenta le opera dei cartai di Treviso. Affascinanti scoperte attendono il lettore: dalla biografia di Francesca Rind - della quale soltanto il nome era a oggi noto - alla storia reale e documentata della ditta trevigiana Teodomiro Dal Negro, la più antica azienda famigliare di cartai attiva in Italia e dalla paternità delle incisioni che tuttora elevano le Carte Trevisane a piccole opere d'arte fino all'interpretazione dei motti e dei simboli che ne sono peculiarità esclusiva ed essenziale.