La peste emozionale. L'uomo-massa e l'orizzonte totalitario della tecnica
Mimesis Edizioni
Sesto San Giovanni, 2012; br., pp. 190, cm 14x21.
(Filosofie).
collana: Filosofie
ISBN: 88-575-0844-7
- EAN13: 9788857508443
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.24 kg
Questo libro, composto di frammenti, offre alcuni spunti di riflessione su argomenti noti ma non ampiamente condivisi, su temi volutamente tenuti sotto chiave o depistati attraverso le dinamiche della disinformazione. Esiste una frattura troppo grande tra ciò che l'uomo contemporaneo crede di essere e ciò che è veramente, tra la vita che si crede di fare e le situazioni limite alle quali sottopone l'organismo naturale. La felicità è ricercata ovunque ma difficilmente s'incontrano individui che possano dimostrare una serena consapevolezza, un livello di giudizio alto, un benessere sobrio e decoroso. Perlopiù assistiamo ad una spirale di squilibri, eccessi, delitti, malattie, agitazione e follia. La società in cui viviamo, invece di promuovere una ricerca lucida e continua sulle cause alla radice dei problemi, incrementa la confusione e stimola la creazione di falsi miti. A questo processo di mitizzazione si associa la promozione di argomenti-rumore, che hanno come scopo quello di creare falsa coscienza. L'esortazione ad essere ciò che si vuole significa, in realtà, dover appartenere alla società dei consumatori insaziabili, alla razza dei divoratori del pianeta.