Si può sempre scegliere di lasciarsi
Ronca Editore
Sospiro, 2023; br., pp. 76, cm 12x16,5.
ISBN: 88-7546-063-9
- EAN13: 9788875460631
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.12 kg
«Si può sempre scegliere di lasciarsi» parla di quel che resta di sé al di fuori della coppia, il luogo dove spesso ci si perde e nel quale non si è più felici. Eppure, nonostante questo, molti scelgono di non lasciarsi mai. La paura di ritrovarsi soli, di fare i conti con la persona che si è diventata e la frequentazione con altre coppie nelle quali ci si ritrova, porta a pensare che sia giusto perseverare nella propria infelicità. La protagonista si lascia attraversare dal dolore per quella che ritiene una scelta subita e in realtà non voluta. Si ritrova a guardarsi allo specchio e a non sapere più chi sia la persona che è diventata. Lo strazio di non sentire più il suo ex, il fatto che lui non la cerchi e che lei abbia la forza di non farlo, la vedrà obbligata a far pace con quel che è stato, a riscoprire nuove cose di sé, con la fase obbligatoria dell'abbrutimento che, di per sé, ha sempre qualcosa di tragicomico. Per tornare a stare bene la protagonista sceglie di non risparmiarsi al dolore, di affrontarlo da sola, perché è sola. E il passaggio più importante sarà cambiare la parola "sola" in "libera".