Parole e immagini. Il caso Sardegna
Iacobelli
Pavona, 2014; br., pp. 225, cm 12x20,5.
(Workshop. 15).
collana: Workshop
ISBN: 88-6252-224-X
- EAN13: 9788862522243
Soggetto: Cinema
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Sardegna
Testo in:
Peso: 0.12 kg
Esiste un "caso Sardegna" nell'immaginario emerso dalla letteratura e dal cinema a cavallo tra la fine del Novecento e il primo decennio del nuovo millennio? Lo scarto rispetto alla tradizionale immagine dell'isola è evidente e l'affresco che ne restituisce Paola Pittalis rappresenta una realtà nella quale la sfida è tutta interna a una "modernità" che ha molte facce. I saggi di questo volume ricostruiscono i percorsi da alcuni testi letterari della Sardegna ai film che a essi si ispirano (Giuseppe Fiori e Salvatore Mereu, Gavino Ledda e i fratelli Taviani, Maria Giacobbe e Michele Columbu, Salvatore Mannuzzu e Antonello Grimaldi, Michela Murgia e Paolo Virzì). Una produzione letteraria e filmica che nasce sotto il segno di una svolta rispetto alla tradizione. Nell'intreccio fra sguardi interni e sguardi esterni, nella molteplicità dei punti di vista e delle strategie narrative, emerge una vitalità nuova, che va oltre la valorizzazione della cultura dell'isola e della sua diversità e, proprio in nome della particolarità di questa storia e di questa cultura, riesce a confrontarsi con i problemi drammatici della modernità. La "vita tagliata" del pastore-bandito ucciso dalle forze dell'ordine è anche metafora della difficile condizione giovanile di oggi. Così il delitto feroce avvenuto nella Sardegna dell'interno è tragica icona di un secolo che ha prodotto Auschwitz. La cultura è strumento unico di riscatto personale e sociale...