libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

John Soane. La problematica della frammentazione

Aiòn Edizioni

Firenze, 2007; br., pp. 224, ill. b/n, cm 17x24.
(Saggi).

collana: Saggi

ISBN: 88-88149-42-2 - EAN13: 9788888149424

Soggetto: Saggi (Arte o Architettura),Urbanistica e Viabilità

Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno

Luoghi: Europa

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.74 kg


Di cosa parliamo quando tentiamo di decifrare un'architettura? Che operazioni facciamo quando cerchiamo di raccontare "cosa significhi" oggi la Banca d'Inghilterra? In quale rapporto si collocano l'edificio di John Soane e la sua autobiografia, la City di Londra e la questione della frammentazione rispetto ai temi contemporanei che "toccano" il progetto di architettura? Questo libro s'interroga su tali questioni e cerca di decriptarle considerando l'analisi critica qualcosa d'inseparabile dai problemi storici. Se nelle interpretazioni recenti del lavoro di Soane si è dato molta importanza alla coscienza immediata di esso, e se oggi non è possibile desumere insegnamenti diretti dalla presunta obiettività delle letture storiografiche, questa narrazione ha cercato di delineare dei significati progettuali negli ambiti oscuri che oscillano tra la coscienza immediata e l'obiettività, tra la rilettura soggettiva e l'analisi oggettiva, tra la convenzione e la deviazione.
Tra questi poli vi è una zona d'ombra dove è possibile trovare ciò che può essere ri-utilizzato in termini operativi. Qui il momento conoscitivo si salda a quello propositivo, il momento scientifico s'intreccia a quello enigmatico dell'ispirazione, l'analisi all'invenzione. In un certo senso si potrebbe dire che in questi spazi oscuri il momento intellettivo si trasla operativamente, e viceversa.

Cesare Piva è nato a Biella nel 1966 e si è laureato in architettura a Torino. È dottore di ricerca. Insegna composizione architettonica all'Università degli studi di Genova. Dopo aver vissuto sette anni nel capoluogo piemontese, nel 1992 si trasferisce a Milano dedicandosi simultaneamente all'apprendimento del mestiere presso prestigiosi studi professionali e all'insegnamento presso la facoltà di architettura del Politecnico.
Nel 1996 fonda, insieme a suo fratello Paolo, lo studio di architettura Piva che si innesta su una pre-esistenza professionale paterna. Nel 2000 riceve il premio "Sistema d'Autore Metra" per il Centro Commerciale Quadrifoglio a Vigliano Biellese. Ha partecipato, con la Palazzina residenziale (2002-2006) alle mostre "Laboratorio Italia 2005 e 2006". Dal 2000 si dedica con passione all'attività critica ed editoriale scrivendo libri e saggi sull'architettura italiana degli anni Cinquanta e Sessanta e su alcuni frammenti di Georgian London. Convive, padre di due figli, vive a Biella.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 19.00
€ 20.00 -5%

spedito in 24h


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci