Dizionario degli artisti nati o attivi in Polesine nel XIX e XX secolo
Apogeo Editore
Adria, 2023; br., pp. 576, cm 15x21.
(Èstra).
collana: Èstra
EAN13: 9791281386075
Soggetto: Pittura,Saggi (Arte o Architettura),Scultura
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Veneto
Testo in:
Peso: 0 kg
Quasi 1000 schede biografiche che diventano uno strumento di ricerca e documentazione per il reperimento di informazioni essenziali allo studio e all’approfondimento di singole personalità che nei secoli XIX e XX, nati o attivi nella provincia di Rovigo, hanno operato nel campo delle arti. Nel libro trovano spazio, oltre ai principali artisti del territorio, figure minori, dimenticate, valenti artigiani, artisti di origine locale che hanno fatto fortuna all’estero e giovani emergenti. L’obiettivo è fornire un inedito strumento di ricerca e consultazione sul modello di analoghi repertori per autori realizzati in altre zone d’Italia, nella convinzione che la storia degli artisti polesani negli ultimi due secoli sia, se non da riscrivere, quantomeno da rileggere con occhi nuovi, liberi da mode e condizionamenti contingenti, allargando lo sguardo ad altri campi della creatività e andando oltre i confini strettamente locali. Il risultato fotografa non solo l’inedita ricchezza di figure e personalità espresse dal territorio della provincia di Rovigo nel campo delle arti visive ma racconta anche una peculiare attitudine verso le arti applicate e l’artigianato artistico, favorita dalla presenza diffusa di valide Scuole d’arti e mestieri, le cui vicende meriterebbero, esse stesse, di essere approfondite in altre sedi. E se è pur vero che è complessivamente ridotto il numero degli artisti che sono assurti alla fama nazionale e internazionale, è altrettanto vero che le vicende di alcuni di loro erano rimaste finora pressoché sconosciute, perché riferite ad artisti emigrati e divenuti celebri altrove, in Italia e all’estero. Per ogni artista sono indicati gli ambiti disciplinari nei quali si è espresso, i dati anagrafici rintracciati, le informazioni biografiche essenziali, le principali mostre o attività svolte e, ove possibile, sono riportate note di carattere critico-stilistico. In calce ad ogni scheda sono forniti i rimandi alla bibliografia che chiude il repertorio e sono riportate le principali fonti consultate. Sono state considerate fonti bibliografiche e documentarie, periodici e quotidiani, siti web e fonti orali.Quasi 1000 schede biografiche che diventano uno strumento di ricerca e documentazione per il reperimento di informazioni essenziali allo studio e all’approfondimento di singole personalità che nei secoli XIX e XX, nati o attivi nella provincia di Rovigo, hanno operato nel campo delle arti. Nel libro trovano spazio, oltre ai principali artisti del territorio, figure minori, dimenticate, valenti artigiani, artisti di origine locale che hanno fatto fortuna all’estero e giovani emergenti. L’obiettivo è fornire un inedito strumento di ricerca e consultazione sul modello di analoghi repertori per autori realizzati in altre zone d’Italia, nella convinzione che la storia degli artisti polesani negli ultimi due secoli sia, se non da riscrivere, quantomeno da rileggere con occhi nuovi, liberi da mode e condizionamenti contingenti, allargando lo sguardo ad altri campi della creatività e andando oltre i confini strettamente locali. Il risultato fotografa non solo l’inedita ricchezza di figure e personalità espresse dal territorio della provincia di Rovigo nel campo delle arti visive ma racconta anche una peculiare attitudine verso le arti applicate e l’artigianato artistico, favorita dalla presenza diffusa di valide Scuole d’arti e mestieri, le cui vicende meriterebbero, esse stesse, di essere approfondite in altre sedi. E se è pur vero che è complessivamente ridotto il numero degli artisti che sono assurti alla fama nazionale e internazionale, è altrettanto vero che le vicende di alcuni di loro erano rimaste finora pressoché sconosciute, perché riferite ad artisti emigrati e divenuti celebri altrove, in Italia e all’estero. Per ogni artista sono indicati gli ambiti disciplinari nei quali si è espresso, i dati anagrafici rintracciati, le informazioni biografiche essenziali, le principali mostre o attività svolte e, ove possibile, sono riportate note di carattere critico-stilistico. In calce ad ogni scheda sono forniti i rimandi alla bibliografia che chiude il repertorio e sono riportate le principali fonti consultate. Sono state considerate fonti bibliografiche e documentarie, periodici e quotidiani, siti web e fonti orali.