La settima lettera
A cura di Primiceri S.
Traduzione di Cupido F.
Padova, 2020; br., pp. 84, cm 12x24.
(Classici).
collana: Classici
ISBN: 88-3300-164-4
- EAN13: 9788833001647
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
Testo in:
Peso: 0.4 kg
Tra il 388 e il 360 a.C. Platone si reca tre volte a Siracusa. Qui fa amicizia con Dione che si dimostra molto interessato alla sua dottrina filosofica, a tal punto da volerla insegnare al tiranno Dionisio II, giovanissimo erede al trono dopo la morte di Dionisio I. Dione chiede a Platone di aiutarlo nell'impresa. L'obiettivo è ambizioso: insegnare la virtù, la giustizia e il buon governo a un tiranno giovane per farlo diventare un "re filosofo". Siracusa divenne il laboratorio politico in cui tentare di mettere in pratica la propria dottrina filosofica. Le congiure di corte e la situazione politica turbolenta, però, non permetteranno a Platone di realizzare il suo piano ma, raccontandone i dettagli in questa lettera rivolta ai familiari di Dione, il filosofo greco ci restituisce un saggio sulla sua dottrina politica, chiara e umile, ricca di consigli utili ancora oggi a chiunque si trovi nella posizione di governo. Traduzione di Francesca Cupido. Introduzione di Salvatore Primiceri. Copertina di Ivan Zoni.